L’evoluzione della scienza e della tecnica.
Il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi del Dipartimento di Ingegneria Industriale è un gioiello di arte meccanica, che raccoglie diversi elementi in uso negli ultimi due secoli. La loro
provenienza originale è principalmente l’ex Dipartimento di Meccanica e Aeronautica dell’Università di Palermo.
Inaugurato nel 2011, è un percorso scandito in ordine cronologico che dà al visitatore la possibilità di ripercorrere gli ultimi 150 anni di storia nel campo dei motori. All’interno della collezione sono presenti anche delle macchine idrauliche e a vapore. Ogni singolo pezzo dell’esposizione è stato restaurato presso il laboratorio di cui è dotato il Museo.
La ricostruzione del Museo è stata avviata nel 2008, un progetto fortemente voluto dall’Ingegner Giuseppe Genchi, fondatore della collezione, assieme al Professor Riccardo Monastero e al tecnico Beniamino Drago.
All’interno delle stanze un vero tesoro storico-meccanico: dai motori a vapore da impianto fisso del XIX secolo, recuperati all’interno delle industrie, necessari alla movimentazione primaria dei macchinari coinvolti nella produzione, ai motori navali utilizzati all’interno dei grandi transatlantici come il Titanic.
Ma anche pezzi di storia della città di Palermo: come una delle due turbine a vapore installate tra il 1928 e il 1952 nell’antica centrale elettrica di Porta Carbone, la quale, nella prima metà del 1900, era responsabile della distribuzione dell’energia di gran parte della città.
Infine si giunge ai pezzi forti della collezione: il Fiat GS9, entrato a far parte della scuderia museale solo nel 2013, è un velivolo costruito dalla casa automobilistica piemontese nel 1950 e dotato del potentissimo motore Rolls-Royce Merlin.
Un museo che racchiude più di 300 elementi che descrivono minuziosamente l’evoluzione nel campo delle macchine e delle loro parti costituenti.
A questo link è disponibile il tour virtuale del museo http://www.museomotori.unipa.it/visita3d.php